Giovani Commercialisti, Avvocati e Notai si alleano
21 Aprile 2015
Poter portare all'attenzione delle istituzioni le problematiche comuni ai giovani liberi professionisti, dalla formazione, all'accesso all'esercizio, all'iscrizione agli Albi di riferimento, alla ripartizione di talune competenze tra più categorie, e, “non da ultimo”, al regime fiscale applicabile ai titolari di partite IVA. È questo l'ambizioso fine che si pone la neonata Federazione Giovani Professionisti (FGP), sorta dall'alleanza tra AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati), UNGDCEC (Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) e ASIGN (Associazione Italiana Giovani Notai). Della nascita, ne dà informazione un comunicato congiunto diffuso ieri dalle tre federate, sotto l'eloquente titolo «Contro la frenesia normativa imperante per sostenere qualità e competenze». Nel Comunicato, le prime dichiarazioni dei rispettivi Presidenti, Nicoletta Giorgi (AIGA), Ludovico Capuano (ASIGN) e Fazio Segantini (UNGDCEC), che puntano a “vedere valorizzate le loro professionalità”. Come si legge, la Federazione, aperta ad accogliere nuove e ulteriori categorie, si prefigge di offrire un coordinamento congiunto delle istanze comuni dei giovani professionisti al fine di “sanare alcune criticità” tipiche dell'inizio carriera, frutto del difficile bilanciamento tra gli oneri da sostenere con un sistema che offra adeguate tutele, e di “preservare i punti di forza”, così garantendo e consolidando livelli di qualità e competenza in grado di competere con i migliori standard europei. |