Fusione per incorporazione: sì alla retrodatazione iniziale dell'esercizio non ancora approvato

La Redazione
03 Ottobre 2017

Nel caso di fusione per incorporazione tra due società di capitali, in applicazione dell'art. 172, comma 9, del TUIR, gli effetti della fusione decorrono da una data non anteriore a quella in cui si è chiuso l'ultimo esercizio...

Nel caso di fusione per incorporazione tra due società di capitali, in applicazione dell'art. 172, comma 9, del TUIR, gli effetti della fusione decorrono da una data non anteriore a quella in cui si è chiuso l'ultimo esercizio di ciascuna delle società fuse o incorporate o a quella, se più prossima, in cui si è chiuso l'ultimo esercizio della società incorporante, laddove il riferimento dell'art. 172, comma 9, del TUIR, alla “data… in cui si è chiuso l'ultimo esercizio” è da intendere non già come l'ultimo giorno dell'esercizio stesso, ma come l'ultimo bilancio approvato.

È, pertanto legittima la retrodatazione a far data addirittura dall'inizio dell'esercizio già terminato, ma non ancora approvato.

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