Incidenza della malattia su altri istituti
02 Aprile 2015
Su quali istituti del rapporto di lavoro può incidere la malattia del dipendente? Possono prevalere le clausole collettive limitative di garanzie riconosciute dalla legge?
Il sopravvenire della malattia determina riflessi anche su altri istituti tipici del rapporto di lavoro. In particolare la malattia interrompe il decorso: - del periodo di prova; molti contratti collettivi prevedono che la prova possa essere completata purché il lavoratore sia in grado di riprendere servizio entro un certo numero di giorni (Cass. 10 ottobre 2006, n. 21698); - delle ferie, quando la specificità dello stato morboso non consenta il recupero delle energie psico-fisiche del lavoratore (Cass. 6 aprile 2006, n. 8016); - del periodo di preavviso, il cui decorso viene sospeso fino alla guarigione con rientro in servizio del lavoratore o fino alla scadenza del periodo di comporto contrattualmente stabilito (sulla sospensione del preavviso nei limiti del comporto, Cass. 11 aprile 2005, n. 7369). In ordine alla rilevanza dell'anzianità maturata durante il periodo di comporto ai fini dei diversi istituti contrattuali, si segnala una decisione della Corte di cassazione a Sezioni unite (Cass. S.U. 23 settembre 2010, n. 20074) dalla quale si evince il criterio secondo cui la garanzia circa la computabilità di un determinato periodo, affermata dalla legge, in termini tassativi prevale sulle clausole collettive che contenessero invece limitazioni. |