Riforma previdenziale INPGI, cosa cambia dal 1° gennaio 2017
04 Ottobre 2016
L'Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani ha pubblicato una Nota tecnico-esplicativa recante i primi chiarimenti sui principali aspetti impattati dalla riforma previdenziale, approvata dal Consiglio d'Amministrazione dell'INPGI lo scorso 28 settembre.
L'Istituto sottolinea, innanzitutto, che tutte le proposte entreranno in vigore dal 1° gennaio 2017, anche qualora i Ministeri Vigilanti approvassero il pacchetto di modifiche nel corso del 2016. Pertanto, a decorrere da tale data, viene incrementata l'età anagrafica richiesta per l'accesso alla pensione di vecchiaia come segue:
Per l'accesso alla pensione di anzianità, invece, saranno richiesti almeno 62 anni di età anagrafica ed un'anzianità contributiva INPGI pari a:
Modifiche anche in materia di riscatto del praticantato, disoccupazione e contributo di solidarietà. Infine, si segnala che dal 1° gennaio 2017 trova applicazione il solo sistema di calcolo contributivo della pensione, mentre per i giornalisti già iscritti alla data del 31 dicembre 2016 sarà applicato il vigente sistema del calcolo retributivo per le contribuzioni acquisite fino a tale data ed il calcolo contributivo per le contribuzioni riferite ai periodi successivi. |