Recupero dei ritardi e retribuzione
06 Marzo 2017
È legittima la riduzione della retribuzione a causa dei ritardi del dipendente, se questo recupera le ore?
Il mancato rispetto dell'orario di lavoro costituisce motivo giustificante l'applicazione di una sanzione disciplinare, nel caso di specie conservativa, consistente nella riduzione della retribuzione, per le ore non lavorate.
Il comportamento del dipendente volto al recupero dei ritardi, non può avere alcun rilievo ai fini della disapplicazione della suddetta sanzione. L'organizzazione produttiva, infatti, costituisce parametro sul quale valutare la utilizzabilità della prestazione lavorativa in un determinato orario prefissato, non potendo lo stesso essere unilateralmente modificato dal lavoratore, ma da ricondurre al potere del datore di lavoro. Di conseguenza, l'inosservanza dell'orario da parte del dipendente, e il difetto della prestazione, determina il venir meno del corrispondente obbligo in capo al datore di corrispondere la retribuzione per il tempo in questione. In merito: Cass. n. 18462/2014. |