Non basta che il licenziamento sia palesemente ingiustificato per essere ritorsivo

La Redazione
06 Aprile 2016

Non è sufficiente che il licenziamento sia anche palesemente ingiustificato per aversi un licenziamento ritorsivo, essendo piuttosto necessario che il motivo pretesamente illecito, cioè contrario ai casi espressamente previsti dalla legge, pur suscettibili di interpretazione estensiva ,...

Non è sufficiente che il licenziamento sia anche palesemente ingiustificato per aversi un licenziamento ritorsivo, essendo piuttosto necessario che il motivo pretesamente illecito, cioè contrario ai casi espressamente previsti dalla legge, pur suscettibili di interpretazione estensiva, all'ordine pubblico e al buon costume, sia stato l'unico determinante e sempre che il lavoratore ne abbia fornito prova, anche presuntiva.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.