Intervento del terzo: presupposti e termini

La Redazione
06 Maggio 2015

L'intervento del terzo nel processo del lavoro è disciplinato dall'art. 419 cpc e, per quanto riguarda la particolare procedura dell'accertamento pregiudiziale sull'efficacia, validità ed interpretazione di contratti collettivi

Termini per l'intervento
L'intervento del terzo nel processo del lavoro è disciplinato dall'art. 419 cpc e, per quanto riguarda la particolare procedura dell'accertamento pregiudiziale sull'efficacia, validità ed interpretazione di contratti collettivi, dall'art. 64 del d. lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

Legittimazione all'intervento
Non è legittimato ad intervenire nel processo chi ha un mero interesse fatto, in quanto l'intervento c.d. adesivo dipendente presuppone che l' interesse sia giuridicamente rilevante e qualificato, determinato dalla sussistenza di un rapporto giuridico sostanziale tra adiuvante ed adiuvato e dalla necessità di impedire che nella propria sfera giuridica possano ripercuotersi conseguenze derivanti da effetti riflessi o indiretti del giudicato.



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