Assunzioni obbligatorie e superamento della soglia dimensionale

12 Giugno 2014

Un datore di lavoro che occupa 14 dipendenti vuole assumere un apprendista. Si chiede se tale assunzione concorra a superare la soglia dimensionale oltre la quale scatta l'obbligo per i datori di lavoro di assumere un disabile.

Un datore di lavoro che occupa 14 dipendenti vuole assumere un apprendista. Si chiede se tale assunzione concorra a superare la soglia dimensionale oltre la quale scatta l'obbligo per i datori di lavoro di assumere un disabile.

Secondo il Ministero del Lavoro (circolari n. 4/2000 e n. 41/2000) non sono considerate “nuove assunzioni”, ai fini dell'obbligo gravante sui datori di lavoro che occupano da 15 a 35 dipendenti, quelle effettuate:

  • per la sostituzione dei lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto di lavoro (la sostituzione può avvenire anche per mansioni diverse da quelle svolte dal lavoratore sostituito) per la durata dell'assenza;
  • per la sostituzione di lavoratori cessati dal servizio, se avvenute entro 60 giorni dalla cessazione;
  • con contratto di apprendistato, almeno fino al momento della trasformazione a tempo indeterminato e con contratto di inserimento (artt. 53, c. 2 e 59, c. 2, D.Lgs. n. 276/2003);
  • con contratto a tempo determinato di durata pari o inferiore ai nove mesi; per i lavoratori stagionali tale periodo si calcola sulla base delle giornate effettivamente prestate nell'arco dell'anno solare, anche se non continuative.

Configurano invece “nuove assunzioni”, ai fini sopra indicati, le fattispecie di superamento della soglia dimensionale dei 15 dipendenti per effetto di operazioni poste in essere ai sensi dell'art. 2112 c.c., come i trasferimenti d'azienda, le cessioni di ramo d'azienda e le fusioni societarie (Min. Lav. risposta a interpello n. 30/2011).

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