Contratto a termine e diritto di precedenza sull’apprendista

Un lavoratore, al termine del contratto di lavoro a tempo determinato, ha diritto di precedenza su un apprendista per le medesime mansioni?

In base a quanto disposto dall'art. 24, D.Lgs. n. 81/2015, il lavoratore che abbia svolto la propria prestazione lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi, nell'esecuzione di un contratto di lavoro a tempo determinato, ha diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato, limitatamente alle mansioni già espletate e per un tempo di 12 mesi successivi alla cessazione del rapporto.

L'apprendistato è un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, caratterizzato da un quid pluris, ossia dalla finalità formativa. Ciò comporta che il diritto di precedenza potrà essere rivendicato anche in tale ipotesi, se la formazione verte sulle mansioni svolte dal titolare del diritto suddetto. Diversamente qualora si abbia la naturale continuazione del rapporto di lavoro, successivamente alla conclusione del periodo di formazione. In merito: Ministero del Lavoro, Interpello n. 2/2017.