Dimissioni: le modalità tecniche di compilazione e trasmissione del nuovo modello telematico

Con Circolare n. 12/2016, il Ministero del Lavoro ha fornito chiarimenti su finalità e ambito di applicazione della procedura telematica per le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro introdotta con il D.Lgs. n. 151/2015, nonché sulle modalità tecniche di compilazione e di trasmissione del nuovo modulo.

Al fine di evitare il fenomeno delle cd. dimissioni in bianco, dal 12 marzo 2016 il lavoratore dovrà comunicare le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto esclusivamente con modalità telematica, utilizzando i moduli resi disponibili dal Ministero.

Le dimissioni/risoluzioni presentate con modalità diverse sono inefficaci e il datore dovrebbe invitare il dipendente a compilare il modulo nella forma e con le modalità telematiche previste dalla nuova disciplina.

Restano esclusi:

• i rapporti di lavoro domestico e i casi di recesso in sedi protette;
• il recesso durante il periodo di prova;
• le dimissioni/risoluzioni rese durante il periodo di gravidanza o nei primi tre anni di vita del bambino, che dovranno essere convalidate dalla DTL competente;
• i rapporti di lavoro marittimo;
• i rapporti di lavoro alle dipendenze della P.A.

La Circolare del Ministero, poi, illustra i principali aspetti del D.M. 15 dicembre 2015, che reca, da un lato, l'adozione del modulo per la comunicazione delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto, nonché per la loro revoca, dall'altro la regolamentazione organica del nuovo sistema di comunicazione, definendo le modalità tecniche di trasmissione ai soggetti interessati (datori di lavoro e DTL competenti) e i compiti dei soggetti intermediari (patronati, OO.SS., enti bilaterali e commissioni di certificazione ex artt. 2, co. 1, lett. h) e 76, D.Lgs. n. 279/2003).

Infine, l'atto di prassi allegato spiega nel dettaglio le modalità tecniche di compilazione e di trasmissione del modulo sia per i lavoratori che per i soggetti abilitati, ricordando che al fine di garantire adeguato supporto agli utenti, sarà pubblicato un video-tutorial che mostra i passi operativi.

Per inoltrare eventuali quesiti, sarà disponibile l'indirizzo dimissionivolontarie@lavoro.gov.it e sarà creata sul sito ministeriale apposita sezione per pubblicare periodicamente le FAQ.