CdL, audizione sui correttivi al Jobs Act

La Redazione
07 Luglio 2016

In audizione ieri presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro ha presentato le proposte di modifica ai Decreti attuativi del Jobs Act, soffermandosi su lavoro accessorio, integrazione salariale, Anpal e dimissioni.

In audizione ieri presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro ha presentato le proposte di modifica ai Decreti attuativi del Jobs Act, soffermandosi su lavoro accessorio, integrazione salariale, Anpal e dimissioni.

I professionisti, infatti, si sono espressi sull'uso dei voucher in agricoltura e sulle modalità per garantire la piena tracciabilità: proposta una procedura di diffida nelle ipotesi di comunicazione in violazione dei 60 minuti prima dell'inizio della prestazione, ma comunque precedenti al suo effettivo inizio.

Con riferimento al contributo addizionale a carico delle imprese che presentano domanda di integrazione salariale, si ritiene opportuno fissare una base convenzionale imponibile equa, come l'indennità spettante per le ore di lavoro non prestate.

Ed inoltre, critiche alla possibilità di trasformare i contratti di solidarietà difensivi in contratti di solidarietà espansivi nelle aziende in stato di crisi, nonché proposta la totale abolizione del contingentamento di cui agli artt. 12, co. 5 e 22, co. 4, D.Lgs. n. 148/2015 in quanto la riduzione temporale e l'introduzione della contribuzione aggiuntiva hanno già limitato in modo significativo l'intervento della CIG.

Infine, la Categoria interviene sulle funzioni dell'Anpal e sulla procedura telematica di convalida delle dimissioni in bianco.

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