Call center, siglato il Protocollo

La Redazione
09 Maggio 2017

Firmato lo scorso 4 maggio a Palazzo Chigi, tra tredici grandi aziende, il Protocollo d'intesa sui call center, che definisce le buone pratiche sociali e commerciali per gestire i servizi di contatto con la propria clientela, in via diretta o indiretta.

Firmato lo scorso 4 maggio a Palazzo Chigi, tra tredici grandi aziende, il Protocollo d'intesa sui call center, che definisce le buone pratiche sociali e commerciali per gestire i servizi di contatto con la propria clientela, in via diretta o indiretta.

In particolare, il Protocollo, di durata 18 mesi e soggetto a verifica annuale, impegna le imprese firmatarie (Eni, Enel, Sky, Mediaset, Tim, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, Intesa SanPaolo, Unicredit, Poste Italiane, Ntv, Trenitalia che, insieme, costituiscono il 65% del settore, in base al fatturato) a limitare la delocalizzazione "fissando all' 80% la soglia dei servizi erogati in Italia" e prevedendo che "il 95% delle attività svolte in via diretta sia effettuato in Italia entro sei mesi dalla stipula e che per i nuovi contratti almeno l'80% dei volumi in outsorcing sia effettuato sul territorio italiano".

Questo il Protocollo tra committenti:

Fonte: MISE

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