Società cooperativa ed adozione del regolamento interno

La Redazione
09 Giugno 2017

La L. n. 142 del 2001, innovando il tradizionale quadro di riferimento del lavoro nelle società cooperative, ha introdotto in favore dei soci un complesso di tutele minime ed inderogabili che, seppure non retroattive, non possono che estendersi a tutte le situazioni giuridiche che si maturino nella vigenza della legge stessa ...

La L. n. 142 del 2001, innovando il tradizionale quadro di riferimento del lavoro nelle società cooperative, ha introdotto in favore dei soci un complesso di tutele minime ed inderogabili che, seppure non retroattive, non possono che estendersi a tutte le situazioni giuridiche che si maturino nella vigenza della legge stessa e ha provveduto a dare al lavoro cooperativo una nuova configurazione giuridica, nella quale vengono attratti tutti i rapporti contrattuali in essere al tempo della sua entrata in vigore. Nè per tale effetto può ritenersi preclusiva la mancata adozione del regolamento previsto dall'art. 6 dello stesso testo, che, per come prescrive il suo primo comma, deve, fra l'altro, (ed "in ogni caso") contenere "le modalità di svolgimento delle prestazioni lavorative, in riferimento ai profili professionali dei soci lavoratori, subordinati e non...".

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