Malattia a causa di servizio e licenziamento
10 Ottobre 2016
Se la malattia del lavoratore è aggravata dalla prestazione che deve svolgere, le assenze si considerano ai fini del superamento del periodo di comporto? Considerato quanto disposto all'art. 2087 c.c., è da imputare alla responsabilità datoriale la malattia del dipendente dovuta alla nocività della mansioni e/o del luogo di lavoro, o da essa aggravata. Se il datore non interviene in via preventiva, o successivamente al fine di eliminare tali elementi incidenti negativamente sulla salute psico-fisica del dipendente, le ripetute o prolungate assenze di quest'ultimo non potranno determinare un licenziamento per superamento del periodo di comporto. Esse, infatti, non vengono ad essere computate a tal fine, data la omissione delle cautele doverose. Si confronti: Corte di Cassazione sentenza n. 13535/2016. |
