Distacco transnazionale, istruzioni al personale ispettivo

La Redazione
11 Gennaio 2017

Con Circolare n. 1/2017, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha riepilogato il nuovo quadro giuridico in materia di distacco transnazionale dei lavoratori, fornendo le indicazioni operative necessarie ad una corretta applicazione del regime sanzionatorio.

Con Circolare n. 1/2017, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha riepilogato il nuovo quadro giuridico in materia di distacco transnazionale dei lavoratori, fornendo le indicazioni operative necessarie ad una corretta applicazione del regime sanzionatorio.

Entrato in vigore lo scorso 22 luglio, infatti, il D.Lgs. n. 136/2016 ha recepito le disposizioni della Direttiva 2014/67/UE con l'obiettivo di prevenire e contrastare, anche attraverso un'attività di vigilanza mirata, le pratiche di dumping sociale e di utilizzo abusivo ed elusivo del distacco transnazionale, la cui disciplina è stata racchiusa in un unico testo legislativo.

Il documento dell'INL, quindi, approfondisce:

  • campo di applicazione della disciplina
  • settore del trasporto su strada
  • autenticità del distacco ed elementi oggettivi di verifica
  • distacco non autentico ed interposizione illecita
  • distacco non autentico: tutele per il lavoratore e regime sanzionatorio applicabile
  • condizioni di lavoro
  • responsabilità sociale
  • provvedimento di diffida accertativa
  • adempimenti amministrativi in capo al prestatore di servizi
  • sanzioni

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