L'utilizzo dell'auto aziendale non è tempo di lavoro, ma tempo di viaggio

La Redazione
14 Novembre 2016

Il tempo necessario a raggiungere il luogo di primo intervento e, a fine orario, il proprio domicilio o il luogo di ricovero del mezzo aziendale, fortettariamente quantificato, non può farsi rientrare nell'orario di lavoro, così come non vi rientra il tempo necessario a ciascun lavoratore ...

Il tempo necessario a raggiungere il luogo di primo intervento e, a fine orario, il proprio domicilio o il luogo di ricovero del mezzo aziendale, fortettariamente quantificato, non può farsi rientrare nell'orario di lavoro, così come non vi rientra il tempo necessario a ciascun lavoratore per raggiungere la sede dell'azienda all'inizio del proprio turno, o per dar ritorno al proprio domicilio, a fine giornata.
La clausola dell'accordo aziendale che pone a carico del datore di lavoro il rischio del ritardo oltre il tempo di franchigia per il raggiungimento del sito di primo intervento garantisce un maggior favore per il lavoratore.

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