Detassazione studi professionali: siglato l’accordo quadro

La Redazione
14 Dicembre 2016

Raggiunto l'accordo quadro che consente agli studi professionali di applicare la normativa in materia di detassazione dei premi di produttività: Confprofessioni e le oo.ss. hanno adottato un modello di accordo territoriale che lascia ampie libertà ai singoli studi nella scelta degli indici e degli obiettivi di produttività.

Raggiunta l'intesa che consente agli studi professionali di applicare la normativa in materia di detassazione dei premi di produttività.

Lo scorso 6 dicembre 2016, infatti, Confprofessioni e le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno firmato l'accordo quadro che recepisce le disposizioni della legge di Stabilità 2016, adottando un modello di accordo territoriale per l'applicazione, al personale dipendente degli studi professionali, dell'imposta agevolata al 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività e ad innovazione ed efficienza organizzativa ex art. 1, co. 182, L. n. 208/2015.

Il modello di accordo territoriale, che avrà valore retroattivo applicandosi dal 1° gennaio 2016, lascia ampie libertà:

  • ai singoli studi nella scelta degli indici e degli obiettivi di produttività, nonché dei criteri di misurazione più adatti al contesto,
  • al lavoratore nella scelta di percepire il premio di produttività, interamente o parzialmente, sotto forma di welfare, prestazioni, beni, opere e servizi, erogati anche attraverso la bilateralità di settore.

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