Lavoratore: condotta colposa o manchevole, licenziamento e garanzie

La Redazione
18 Maggio 2017

Il licenziamento motivato da una condotta colposa o comunque manchevole del lavoratore deve essere sempre considerato di natura disciplinare, indipendentemente dalla sua qualificazione ad opera del datore di lavoro e ...

Il licenziamento motivato da una condotta colposa o comunque manchevole del lavoratore deve essere sempre considerato di natura disciplinare, indipendentemente dalla sua qualificazione ad opera del datore di lavoro e, dunque, assoggettato alle garanzie di cui all'art. 7 dello Statuto dei Lavoratori, il quale, com'è noto, prevede che “il datore di lavoro non può adottare alcun provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore senza avergli preventivamente contestato l'addebito e senza averlo sentito a sua difesa” all'evidente fine di instaurare il contraddittorio tra le parti e garantire l'esercizio del pieno diritto di difesa al lavoratore.

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