Whatsapp e datore: è legittimo il recesso intimato con questa app

La Redazione
18 Luglio 2017

Il recesso intimato mediante “whatsapp” appare idoneo ad assolvere ai requisiti formali in esame, in quanto la volontà di licenziare è stata comunicata per iscritto alla lavoratrice in maniera inequivoca ...

Il recesso intimato mediante “whatsapp” appare idoneo ad assolvere ai requisiti formali in esame, in quanto la volontà di licenziare è stata comunicata per iscritto alla lavoratrice in maniera inequivoca e risulta, pertanto, assolto l'onere della forma scritta trattandosi di documento informatico che parte ricorrente ha con certezza imputato al datore di lavoro, tanto da provvedere a formulare tempestiva impugnazione stragiudiziale.
Sulla forma scritta del licenziamento prescritta a pena di inefficacia, non sussiste per il datore di lavoro l'onere di adoperare formule sacramentali, potendo la volontà di licenziare... essere comunicata al lavoratore anche in forma indiretta, purché chiara.

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