Nullo il Cfl per lavoratori già qualificati
18 Agosto 2014
E' nullo il Contratto di Formazione e Lavoro nel quale il lavoratore già al momento della sua assunzione possiede la professionalità che, secondo quanto previsto dal contratto di lavoro, dovrebbe costituire lo scopo del programma formativo, questo è quanto afferma la Sesta sezione della Corte di Cassazione con sentenza 17521. La Suprema Corte a tal riguardo afferma nelle motivazioni della sentenza che lo scopo del contratto di formazione e lavoro risulta essere quello di favorire l'ingresso in maniera guidata dei giovani nel mondo del lavoro, attraverso una tipologia di rapporto che li porti ad apprendere una determinata professionalità con momenti di formazione teorica o pratica, nel caso in esame i lavoratori avevano già lavorato presso l'azienda durante un periodo di lavoro temporaneo svolgendo la medesima mansione, e risultando per la stessa qualificati, inoltre durante il periodo rientrante nel contratto di formazione e lavoro non avevano ricevuto alcun aggiornamento professionale da parte dell'azienda. L'azienda inoltre non aveva provato di aver reso alcuna formazione al personale assunto contratto di formazione lavoro, venendo meno ad uno degli elementi essenziali del contratto. La Corte ha quindi sottolineato la rilevanza delle carenze al contratto di lavoro, affermando che la totale mancanza di formazione, teorico e pratica, ovvero una attività formativa carente rispetto agli obiettivi indicati nel progetto di formazione, determina la trasformazione , fin dall'inizio, del contratto formazione e lavoro in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Ed essendo tali lavoratori, divenuti, “normali” lavoratori a tempo indeterminato, spettano agli stessi tutte le competenze previste per gli altri lavoratori derivanti da contrattazione nazionale o aziendale. |