Valutazione del rischio chimico sul luogo di lavoro

La Redazione
19 Maggio 2016

Con Interpello n. 9/2016, il Ministero del Lavoro chiarisce che il Manuale INAIL “Il rischio chimico per i lavoratori nei siti contaminati” può essere utilizzato come riferimento per la valutazione dei rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti a qualsiasi titolo nel sito contaminato.

In luoghi di lavoro ubicati all'interno di siti contaminati, il datore di lavoro è tenuto ad individuare tutti i pericoli ed a valutare tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti a qualsiasi titolo nel sito contaminato e non impiegati nelle attività dirette di bonifica, includendo anche pericoli e rischi derivanti dalla contaminazione stessa del sito.

Ai fini della valutazione e della gestione dei rischi da agenti chimici pericolosi presenti a qualsiasi titolo nei siti contaminati e non impiegati in dirette attività di bonifica, il datore di lavoro può utilizzare il metodo indicato nel Manuale operativo pubblicato dall'INAIL “Il rischio chimico per i lavoratori nei siti contaminati”?

Secondo l'Interpello n. 9/2016 del Ministero del Lavoro, sì: il Manuale INAIL propone una procedura utile per la valutazione e gestione del rischio chimico, ponendo essenzialmente l'attenzione sugli aspetti legati alla salute, fermo restando l'obbligo di valutazione del rischio per la sicurezza.

Pertanto, considerato che la scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, il Dicastero ritiene che l'utilizzo del Manuale possa costituire un valido riferimento per la relativa valutazione dei rischi in tale tipologia di siti e soddisfi la previsione normativa.

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