Lavoro occasionale durante la malattia

Può un lavoratore essere licenziato per giusta causa se, durante il periodo di malattia, presta aiuto presso una diversa attività commerciale, ma solo occasionalmente?

Al dipendente, durante il periodo di assenza per malattia, non è precluso lo svolgimento di qualsiasi attività. È necessario, innanzitutto, stabilire se possa effettivamente qualificarsi come prestazione lavorativa, nel caso in cui l'aiuto avvenga sporadicamente e per un arco di tempo limitato. Si dovrà anche valutare se ciò possa pregiudicare in modo rilevante il rapporto di fiducia dipendente-datore, in ragione della incidenza sulle condizioni psico-fisiche, ritardando o compromettendo la riabilitazione, ovvero se risulti compatibile con la patologia, non posticipando il recupero e la ripresa dell'attività lavorativa. Inoltre il terzo, che beneficia dell'aiuto, non dovrà essere operatore concorrente rispetto al datore: tale circostanza potrebbe fondare un recesso datoriale per violazione dell'obbligo di fedeltà ex art. 2105 c.c. Si confrontino: Cass. n. 23365/2013, n. 4237/2015, n. 15989/2016.