Apprendistato, in G.U. standard formativi e criteri generali

La Redazione
22 Dicembre 2015

Il Decreto recante gli standard formativi dell'apprendistato, emanato lo scorso 12 ottobre dal Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero dell'Istruzione, è approdato nella Gazzetta Ufficiale n. 296/2015. Definiti, altresì, i criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione del D.Lgs. n. 81/2015.

Il Decreto recante gli standard formativi dell'apprendistato, emanato lo scorso 12 ottobre dal Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero dell'Istruzione, è approdato nella Gazzetta Ufficiale n. 296/2015.

In attuazione dell'art. 46, D.Lgs. n. 81/2015, infatti, vengono stabiliti gli standard formativi che costituiscono livelli essenziali delle prestazioni e i criteri generali per la realizzazione dei seguenti percorsi di apprendistato:

  • apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore ex art. 43, D.Lgs. n. 81/2015;
  • apprendistato di alta formazione e di ricerca ex art. 45, D.Lgs. n. 81/2015.

Per attivare il contratto di apprendistato, datore di lavoro e istituzione formativa devono sottoscrivere, secondo lo schema allegato al D.M., il protocollo che definisce i contenuti e la durata della formazione interna e esterna all'impresa.

Definiti dal Decreto:

  • requisiti del datore di lavoro;
  • durata dei contratti di apprendistato;
  • standard formativi, piano formativo individuale e formazione interna ed esterna;
  • diritti e doveri degli apprendisti;
  • tutor aziendale e tutor formativo;
  • valutazione e certificazione delle competenze.

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