Illecita fruizione dell’esonero contributivo: i dati del MinLav

La Redazione
25 Marzo 2016

Con un Comunicato diffuso ieri, il Ministero del Lavoro informa che su 338 accertamenti ad imprese che hanno fatto ricorso agli esoneri contributivi per assunzioni a tempo indeterminato ai sensi delle Leggi di Stabilità 2015 e 2016, per 64 aziende è stata trasmessa informativa di reato all'Autorità giudiziaria.

Con un Comunicato diffuso ieri, il Ministero del Lavoro informa che continua l'attività di verifica degli ispettori delle DTL sul ricorso agli esoneri contributivi ex Leggi di Stabilità 2015 e 2016 per assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori privi di occupazione stabile da almeno sei mesi.

Dai dati aggiornati al mese scorso, risulta che su 338 accertamenti mirati, per 64 imprese è già stata trasmessa informativa di reato all'Autorità giudiziaria (percentuale di irregolarità pari a 18,93%).

Spiega il Ministero che, grazie alla collaborazione dell'INPS, è stato possibile incrociare le informazioni al fine di evidenziare eventuali comportamenti volti all'artificiosa precostituzione delle condizioni necessarie al godimento del beneficio: tale metodologia consente di individuare le fattispecie sulle quali svolgere accertamenti più approfonditi, che hanno portato sia alla revoca dell'esonero contributivo, sia alla denuncia alle Procure della Repubblica dei comportamenti penalmente rilevanti, finalizzati alla fruizione indebita di erogazioni pubbliche.

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