Licenziamento del dirigente e licenziamenti collettivi: le norme europee
25 Luglio 2016
In materia di licenziamento, per poter assicurare piena esecuzione alla sentenza (Corte di Giustizia, 13.2.2014, Commissione c. Italia, C-596/2012) che ha dichiarato l'esclusione della categoria dirigenziale dalla procedura dei licenziamenti collettivi, contraria alla direttiva 98/59, è necessario interpretare la normativa nazionale come inclusiva anche di tali lavoratori. (Nella specie, posto che l'esclusione della categoria dirigenziale dall'ambito delle procedure e delle tutele stabilite dalla L. n. 223/1991 è costata allo Stato italiano una condanna da parte della Corte di Giustizia dell'Unione Europea per il non corretto recepimento della suddetta direttiva, il Tribunale ha chiarito che il potere giurisdizionale, anche alla luce del principio di leale collaborazione, è chiamato a partecipare attivamente all'attività di implementazione del diritto europeo, ben potendo essergli ascritta una condotta inadempiente rispetto agli obblighi imposti allo Stato, nella suo interezza, dall'Unione Europea, senza dover quindi attendere l'intervento del legislatore nazionale che modifichi eventuali disposizioni contrastanti con il diritto comunitario). |