Compenso per lavoro straordinario

02 Marzo 2015

Si domanda secondo quali criteri venga compensato il lavoro straordinario e se la retribuzione base per calcolarlo sia omnicomprensiva.

Si domanda secondo quali criteri venga compensato il lavoro straordinario e se la retribuzione base per calcolarlo sia omnicomprensiva.

Il lavoro straordinario viene compensato con una maggiorazione della retribuzione spettante per il lavoro normale, determinata secondo le previsioni dei contratti collettivi di lavoro (Cass. 1 febbraio 2006, n. 2245). La giurisprudenza concorda nell'affermare che la retribuzione base per il calcolo del compenso per lavoro straordinario non sia omnicomprensiva (Cass. 24 giugno 2008, n. 17145).

I contratti collettivi possono per esempio stabilire:

- che l'entità della maggiorazione sia differenziata in funzione della quantità di lavoro straordinario effettuato;

- che l'entità della maggiorazione sia differenziata per categoria (operai, intermedi, impiegati);

- che la base di calcolo includa o escluda alcune voci della retribuzione;

- che il divisore da utilizzare per il calcolo della quota oraria sia determinato con criteri specifici.

I contratti collettivi possono in ogni caso stabilire che, in alternativa o in aggiunta alle maggiorazioni retributive, i lavoratori usufruiscano di riposi compensativi.

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