Progetti di utilizzo di lavoratori socialmente utili, la circolare interpretativa

La Redazione
27 Ottobre 2015

Pubblicata dal Ministero del Lavoro la Circolare n. 28/2015, interpretativa dell'art. 26, co. 12, D.Lgs. n. 150/2015 che chiarisce quali siano i progetti di attività in corso al 24 settembre 2015 – data di entrata in vigore del decreto, attuativo del Jobs Act – per i quali può continuare ad essere applicata la disciplina previgente.

A seguito dei numerosi quesiti pervenuti e nelle more della piena operatività dell'ANPAL, il Ministero del Lavoro ha pubblicato la Circolare n. 28/2015, interpretativa dell'art. 26, co. 12, D.Lgs. n. 150/2015, chiarendo quali siano i progetti di attività in corso al 24 settembre 2015 – data di entrata in vigore del decreto, attuativo del Jobs Act – per i quali può continuare ad essere applicata la disciplina previgente.

Il citato comma 12, infatti, prevede che “gli articoli 7 e 8 del D.Lgs. n. 468/1997 si applicano ai soli progetti di attività e lavori socialmente utili in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto”.

Chiarisce, quindi, il Ministero che tali progetti sono quelli per cui l'atto di approvazione del progetto di utilizzo di lavoratori socialmente utili abbia una data antecedente al 24 settembre 2015. In caso contrario, infatti, si genererebbe un blocco delle attività già progettate e pianificate a livello territoriale e di rilevante interesse per l'intera collettività locale.

Si precisa che, qualora l'atto di approvazione del progetto contenga ab origine la possibilità di prorogare l'utilizzo di lavoratori socialmente utili nell'ambito del medesimo progetto, la proroga è ammissibile nei limiti temporali previsti dall'atto stesso.

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