Trasformazione dei CdS difensivi in espansivi: l’analisi dei Consulenti del Lavoro

La Redazione
27 Ottobre 2016

La Circolare n. 13/2016 della Fondazione Studi dei CdL è dedicata alla trasformazione del contratto di solidarietà difensiva in contratto di solidarietà espansiva, possibilità introdotta con il correttivo al Jobs Act, allo scopo di favorire l'incremento degli organici e l'inserimento di nuove e più aggiornate competenze nel mondo del lavoro.

La Circolare n. 13/2016 della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro è dedicata alla trasformazione del contratto di solidarietà difensiva stipulato ai sensi dell'art. 21, co. 5, D.Lgs. n. 148/2015 in contratto di solidarietà espansiva, possibilità introdotta con il correttivo al Jobs Act, D.Lgs. n. 185/2016, allo scopo di favorire l'incremento degli organici e l'inserimento di nuove e più aggiornate competenze nel mondo del lavoro. L'attivazione del CdS espansiva mediante la suddetta trasformazione è ammessa a condizione che la riduzione oraria complessiva non sia superiore a quella già concordata.

Gli esperti della Fondazione Studi ne approfondiscono requisiti, destinatari, durata ed effetti, dal trattamento integrativo alle agevolazioni incentivanti, per concludere con un esempio chiarificatore del dettato normativo.

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