Avvocati degli enti pubblici e particolarità delle mansioni

Gli Avvocati degli Enti Pubblici sono iscritti nell'Elenco Speciale, annesso all'Albo degli Avvocati, e sono professionisti, lavoratori dipendenti, che hanno come unico ed esclusivo cliente l'Ente di appartenenza, in favore del quale possono espletare l'attività di rappresentanza e difesa in giudizio, cioè un'attività lavorativa che richiede una preparazione tecnica specialistica, superiore a quella normalmente riscontrabile in un dipendente amministrativo, sia pur di elevato inquadramento: lo status giuridico ed economico degli Avvocati degli Enti Pubblici è nettamente contraddistinto da quello degli altri pubblici dipendenti; in particolare, l'adibizione a mansioni diverse da quelle proprie dell'avvocato-dipendente importa la perdita del requisito della esclusività delle mansioni e di conseguenza la cancellazione dall'elenco speciale dell'interessato; ove si ritenesse che il datore di lavoro possa incidere unilateralmente con le sue determinazioni organizzative sullo status di professionista del proprio dipendente si finirebbe con il consentire al datore di lavoro di precostituire, con le sue scelte organizzative, situazioni di incompatibilità e quindi provocare la cessazione del proprio dipendente dall'appartenenza all'Ordine professionale di riferimento.