Committenti che possono utilizzare i voucher per lavoro accessorio

10 Gennaio 2014

Il titolare di un'impresa individuale chiede se può ricorrere all'utilizzo dei cd. voucher per pagare prestazioni di lavoro occasionale accessorio.

Il titolare di un'impresa individuale chiede se può ricorrere all'utilizzo dei cd. voucher per pagare prestazioni di lavoro occasionale accessorio.

Ai sensi di quanto disposto dalla Legge di Riforma del mercato del lavoro (Legge n. 92/2012), è possibile utilizzare i buoni lavoro (voucher) in tutti i settori di attività e per tutte le categorie di prestatori.

Come precisa l'INPS, tuttavia, fa eccezione il settore agricolo in cui il lavoro occasionale accessorio è ammesso per:

  • le aziende con volume d'affari superiore a 7.000 euro esclusivamente tramite l'utilizzo di specifiche figure di prestatori (pensionati e giovani con meno di 25 anni di età, se regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado, compatibilmente con gli impegni scolastici, ovvero in qualunque periodo dell'anno se regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l'università) e, per l'anno 2013, soggetti percettori di misure di sostegno al reddito, per lo svolgimento di attività agricole di carattere stagionale;
  • le aziende con volume d'affari inferiore a 7.000 euro che possono utilizzare qualsiasi soggetto in qualunque tipologia di lavoro agricolo, anche se non stagionale purché non sia stato iscritto l'anno precedente negli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli.

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