Comporto: superamento da parte dell'invalido

01 Giugno 2017

Se il dipendente è iscritto agli elenchi invalidi, un licenziamento per superamento del periodo di comporto può essere impugnato se la malattia è legata all'invalidità?

Se il dipendente è iscritto agli elenchi invalidi, un licenziamento per superamento del periodo di comporto può essere impugnato se la malattia è legata all'invalidità?

Il lavoratore, che sia iscritto agli elenchi disabili e che sia stato assunto in forza della L. n. 482/1968, soggiace alla medesima disciplina, prevista nel contratto collettivo applicato, relativamente al calcolo delle assenze per malattia, ai fini del superamento del periodo di comporto; in ogni caso, a fronte dell'obbligo gravante sul datore di assegnare suddetto dipendente a mansioni che siano compatibili con lo stato di invalidità. Nell'ipotesi in cui i reiterati episodi di indigenza siano causalmente connessi con un inadempimento datoriale, e dunque con la incompatibilità della prestazione svolta, il periodo di assenza non potrà essere computato nel periodo di comporto. Si tenga a mente la necessità che il lavoratore dia prova che la malattia non sia determinata da diverse ragioni e, dunque, sia connotata da un nesso causale con l'attività lavorativa svolta. In merito: Cass. n. 9395/2017.

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