Natura delle prestazioni straordinarie e autorizzazione del dirigente

La Redazione
30 Novembre 2016

Il lavoro straordinario non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione del lavoro, dovendo invece rispondere ad effettive esigenze di servizio, costituite dalla necessità di far fronte al lavoro prestato in turni di pronta disponibilità o dalla necessità di copertura immediata ...

Autorizzazione del dirigente al lavoro straordinario
Il lavoro straordinario non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione del lavoro, dovendo invece rispondere ad effettive esigenze di servizio, costituite dalla necessità di far fronte al lavoro prestato in turni di pronta disponibilità o dalla necessità di copertura immediata di turno scoperto per assenza o impedimento del subentrante, dovendo in ogni caso essere preventivamente autorizzato dal dirigente responsabile (CCNL Sanità).

Ratio del divieto di mutatio libelli nel rito del lavoro

Nel rito del lavoro, il divieto di mutatio libelli trova la sua ratio in esigenze di ordine pubblico attinenti al funzionamento del processo ed all'attuazione dei principi di immediatezza e concentrazione: tale mutatio si ha quando nel processo si introduce una pretesa obiettivamente diversa da quella originaria, mentre si ha emendatio – consentita se autorizzata dal giudice – quando si incida sulla causa petendi, modificando la qualificazione giuridica del fatto costitutivo del diritto oppure sul petitum per renderlo più idoneo al soddisfacimento della pretesa azionata.

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