Patto di non concorrenza e modalità pagamento corrispettivo

È possibile erogare mensilmente l'indennità di non concorrenza (determinata ex ante) in presenza di un contratto di agenzia a tempo indeterminato?

L'art. 2125 c.c. pone specifici limiti in relazione al patto di non concorrenza: forma scritta ab substantiam, vincolo circoscritto in termini di spazio, tempo ed oggetto, oltre alla determinazione di un corrispettivo, che dovrà essere congruo al sacrificio sopportato dal lavoratore, essendo il patto in questione limitante il diritto al lavoro, costituzionalmente garantito. Il legislatore non ha fissato precise modalità di pagamento del corrispettivo suddetto, non potendosi, dunque, escludere la possibilità per le parti di concordare la erogazione mensile in costanza di rapporto. Si tenga presente che, alla luce della giurisprudenza in materia, è necessario distinguere tale somma da quella corrisposta ai fini retributivi, dovendosi inoltre escludere che tale modalità possa rendere aleatoria l'effettiva percezione del corrispettivo, poiché dipendente dalla concreta durata del rapporto lavorativo. Si consiglia, pertanto, di precisarne la natura di acconto, garantendo il diritto alla parte residua al momento della cessazione del rapporto.