Rottamazione: il progetto digitale “Fai D.A. te” prende il via
07 Novembre 2017
Al via i nuovi servizi web messi a punto dall'Agenzia delle Entrate-Riscossione per far fronte alla novità in materia di rottamazione delle cartelle: a partire da ieri è operativo il progetto digitale “Fai D.A. te”, dove D.A. sta per Definizione Agevolata, che permette di richiedere l'elenco delle cartelle “rottamabili” e presentare la domanda di accesso dal portale, senza necessità di pin e password.
Collegandosi all'area libera del sito di Agenzia delle entrate-Riscossione si può, infatti, presentare on-line il modello DA-2017, cioè la domanda per “rottamare” i carichi affidati all'agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. A tal fine occorrerà inserire i riferimenti alle cartelle o agli avvisi che si vogliono “rottamare” e allegare i documenti di riconoscimento (documento di identità e dichiarazione sostitutiva attestante la qualifica del dichiarante). Dopo aver visionato il riepilogo dei dati, sarà possibile indicare se si intende pagare in un'unica soluzione oppure a rate.
Un'altra funzione dei nuovi servizi consente di richiedere l'elenco delle cartelle che possono essere “rottamate”. Anche per accedere a questo strumento è necessario allegare i documenti di riconoscimento (documento di identità e dichiarazione sostitutiva attestante la qualifica del dichiarante).
Tramite “Fai D.A. te”, inoltre, coloro che si sono visti respingere la domanda di adesione alla Definizione agevolata 2016, perché non erano in regola con il pagamento di tutte le rate scadute al 31 dicembre 2016 per le dilazioni in corso al 24 ottobre 2016, possono presentare una domanda di regolarizzazione che, si ricorda, può essere trasmessa sino al 31 dicembre. Il modello DA-R può essere presentato anche dall'area riservata del portale istituzionale o presso gli sportelli dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione.
I nuovi servizi on-line consentono, infine, chi non ha pagato la prima (o unica) rata prevista a luglio o quella di settembre 2017 può richiedere, sempre allegando i documenti di riconoscimento, la copia della comunicazione delle somme dovute e i bollettini di pagamento per procedere al versamento (da effettuarsi entro il 30 novembre).
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