Maternità e chiusura reparto aziendale
20 Novembre 2017
Nel caso in cui si proceda ad un licenziamento collettivo per la chiusura di un reparto caratterizzato da autonomia funzionale, è possibile includere anche la lavoratrice in maternità ivi impiegata?
Le ipotesi nelle quali è disposta la deroga al divieto di licenziamento della lavoratrice-madre, dall'inizio della gestazione sino al compimento del primo anno di vita del bambino, sono individuate all'art. 54 del D.Lgs. n. 151/2001 e all'art. 2 della L. n. 1204/1971. In ragione della natura eccezionale delle stesse, è necessario procedere ad una interpretazione restrittiva, non potendosi affermare che il legislatore "minus dixit quam voluit". Nel caso di specie, la non operatività del divieto è espressamente prevista esclusivamente per un licenziamento collettivo giustificato dalla cessazione dell'attività, ex art. 54 co. 4, così come modificato dal D.Lgs. n. 115/2003, mentre è fatto riferimento al reparto, connotato da autonomia funzionale, solo per l'eventuale sospensione della lavoratrice. Alla luce del testo normativo, dunque, è da escludere l'estensibilità dell'ipotesi derogatoria. In merito: Cass. n. 18363/2013 e n. 22720/2017. |