Indisponibilità degli immobili assegnati in via transattiva: è danno in re ipsa
28 Novembre 2017
Deve essere accolta la domanda volta ad ottenere il risarcimento dei danni subiti a causa dell'indisponibilità degli immobili assegnati alla controparte in via transattiva, in quanto, tenuto conto della natura fruttifera del bene, l'indisponibilità dello stesso comporta un danno “in re ipsa” consistente nell'impossibilità di conseguirne le relative utilità; il pregiudizio che ne deriva, dunque, costituisce una presunzione iuris tantum e la liquidazione può essere operata dal giudice, con riferimento al danno figurativo, sulla base del valore locativo del bene del cui godimento il danneggiato è stato privato. |