La sosta e le operazioni di carico scarico del mezzo rientrano nella nozione di circolazione stradale?

Redazione Scientifica
30 Novembre 2017

Nella nozione di circolazione sono ricomprese anche la sosta e le operazione di carico e scarico del veicolo perché funzionali all'avvio nel flusso della circolazione del mezzo, così come qualsiasi altra movimentazione di esso o delle sue parti che avvengano sulla pubblica via.

IL CASO Un uomo, mentre si trovava nei pressi del cancello della sua azienda, viene colpito alla gamba da un grande cancello trasportato su di un trattore, scivolato a causa di uno spostamento del mezzo. Conviene quindi in giudizio, dinnanzi al Tribunale di Nuoro, il conducente del trattore e la sua assicurazione per ottenere il risarcimento dei danni subiti. La domanda viene rigettata in entrambi i giudizi di merito. Il danneggiato ricorre ora in Cassazione con tre motivi.

La Suprema Corte esamina il ricorso partendo dal terzo motivo, che denuncia omesso esame di un fatto decisivo per il giudizio per non aver considerato quanto stabilito dalle Sezioni Unite il 29 aprile 2015 con sentenza n. 8620, e lo dichiara fondato.

CASS. CIV., SEZ. UN., 29 APRILE 2015 N. 8620 Ricorda la Terza Sezione che le Sezioni Unite, con la sentenza richiamata, aveva chiarito la definizione di circolazione, ricomprendendovi anche la sosta, e affermando che «le operazioni di carico e scarico del veicolo sono in funzione del suo avvio nel flusso della circolazione così come qualsiasi altra movimentazione di esso o delle sue parti». Tale pronuncia, afferma la Corte, è coerente con quanto espresso da CGUE 4 settembre 2014 n. 162 C-162/13.

UTILIZZO NON ABNORME DEL MEZZO Se tali movimentazioni avvengono sulla pubblica via, è dunque da ritenersi applicabile la normativa RCA, a patto che il veicolo mantenga le proprie caratteristiche funzionali e concettuali, non rilevando invece l'uso fatto in concreto del veicolo. Nel caso di specie, la Corte sottolinea come possano rientrare tra gli utilizzi tipici del trattore sia il trasporto che le operazioni di carico e scarico di un pesante cancello.

NUOVA VALUTAZIONE NEL MERITO La Cassazione quindi lamenta la mancata considerazione di quanto espresso dalle Sezioni Unite da parte della Corte territoriale; cassa dunque la sentenza impugnata e rinvia alla medesima Corte d'Appello affinché possa stabilire se sussistano o meno i requisiti della circolazione stradale necessari per far scattare la copertura assicurativa.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.