Consultazione sulle modifiche regolamentari Consob per il whistleblowing

04 Gennaio 2018

E' stata avviata dalla Consob una consultazione con il mercato per l'esercizio della competenza regolamentare in materia di whistleblowing, strumento utile a prevenire o a far emergere illeciti o irregolarità all'interno delle organizzazioni aziendali e, più in generale, a favorire la diffusione di una cultura della legalità e della trasparenza.

E' stata avviata dalla Consob una consultazione con il mercato per l'esercizio della competenza regolamentare in materia di whistleblowing, strumento utile a prevenire o a far emergere illeciti o irregolarità all'interno delle organizzazioni aziendali e, più in generale, a favorire la diffusione di una cultura della legalità e della trasparenza.

La nuova disciplina è contenuta negli articoli 4-undecies e 4-duodecies del Tuf relativi, rispettivamente, ai cosiddetti “whistleblowing interno” e “whistleblowing esterno”. Il primo comma dell'articolo 4-undecies del Tuf impone ai soggetti di cui alle parti II e III del medesimo decreto legislativo di adottare specifiche procedure che consentano la segnalazione al proprio interno, da parte del personale, di atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme disciplinanti l'attività svolta nonché del regolamento (Ue) 596/2014 sugli abusi di mercato.

Con l'occasione si realizza anche l'attuazione, a livello di misure regolamentari nazionali, di quanto previsto nell'art. 32 (segnalazione di violazioni) del citato regolamento europeo sugli abusi di mercato.

L'Autorità comunicherà, dal 3 gennaio 2018, le modalità di ricezione delle segnalazioni di violazioni ai sensi dell'art. 4-duodecies del Tuf.

La consultazione si è chiusa lo scorso 24 novembre.

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