La fusione per incorporazione con indebitamento non configura abuso del diritto
31 Gennaio 2018
L'operazione di fusione per incorporazione di una società, preceduta dalla cessione di quote detenute nell'incorporata, previa rivalutazione delle stesse, non può essere considerata abusiva ai sensi dell'art. 10-bis della Legge n. 212/2000, avuta considerazione del fatto che non è priva di sostanza economica, in quanto l'indebitamento dell'acquirente mediante accensione di un mutuo ha comportato l'acquisizione del patrimonio economico dell'incorporata S.n.c.. |