Responsabilità da reato degli enti aventi sede all’estero
06 Febbraio 2018
Assonime ha pubblicato sul proprio sito un nuovo Caso (Il Caso n. 2/2018) in cui analizza la questione relativa alla possibilità di assoggettare alla giurisdizione italiana una società estera priva di sede sul nostro territorio. Il tema dibattuto è quello dell'applicazione della legge penale nello spazio. La vicenda processuale da cui Assonime prende le mosse è quella della strage di Viareggio: con sentenza n. 222 del 31 luglio 2017, il Tribunale di Luca ha affermato la responsabilità di alcune società estere, per l'illecito amministrativo di cui all'art. 25-septies D.Lgs. n. 231/2001, che non avevano adottato alcun modello organizzativo, sul presupposto che le società estere, operanti sul territorio italiano, hanno l'obbligo di rispettare le norme vigenti in Italia: pertanto, anche gli enti stranieri, che non abbiano sul territorio nazionale una sede, principale o secondaria, o uno stabilimento, sono soggetti alla disciplina di cui al D.Lgs. n. 231/2001. |