PA e bando di concorso interno: il vincitore è titolare di un diritto soggettivo

Daniela Fargnoli
14 Febbraio 2018

Qualora la P.A. abbia manifestato la volontà di provvedere alla copertura di posti di una determinata qualifica attraverso il sistema del concorso interno e abbia a tal fine pubblicato un bando che contenga tutti gli elementi essenziali,...

Qualora la P.A. abbia manifestato la volontà di provvedere alla copertura di posti di una determinata qualifica attraverso il sistema del concorso interno e abbia a tal fine pubblicato un bando che contenga tutti gli elementi essenziali, prevedendo il riconoscimento del diritto del vincitore del concorso a ricoprire la posizione di lavoro disponibile e la data di decorrenza dalla quale è destinata a operare giuridicamente l'attribuzione della nuova posizione, il soggetto individuato all'esito del procedimento amministrativo di selezione è titolare di un vero e proprio diritto soggettivo all'immissione in ruolo, atteso che dalla decisione di coprire il posto e di assumere il vincitore del concorso, scaturisce il diritto alla stipulazione del contratto.

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