Il concordato fallimentare con intervento del terzo è esente da imposta di registro
21 Febbraio 2018
Il concordato fallimentare con intervento del terzo assuntore è caratterizzato dall'accollo di tutte le passività ricevendo in cambio i beni e i crediti residui del fallimento.
Tale forma di accollo costituisce, pertanto, una disposizione intrinsecamente connessa a quella relativa al trasferimento dell'attivo fallimentare ed, in quanto tale, ai sensi dell'art. 21, comma 3 del TUR, deve andare esente da tassazione, essendo l'accollo delle obbligazioni concordatarie collegato e contestuale al trasferimento dell'attivo fallimentare e, quindi, tale da non poter essere considerato espressione di un'autonoma capacità contributiva. |