Lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati: il Decreto in GU
01 Marzo 2018
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2018 il Decreto del Ministero del Lavoro, datato 17 ottobre 2017 che, ai sensi dell'art. 31, co. 2, D.Lgs. n. 81/2015, individua le categorie di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati e sostituisce il precedente DM 20 marzo 2013.
Tale individuazione operata dal Ministero si pone in conformità con il Regolamento UE n. 651/2014, che dichiara la compatibilità di alcuni aiuti con il mercato interno, ai sensi degli artt. 106 e 107 del TFUE.
Attraverso il Decreto, il Ministero ha definito lavoratori svantaggiati i soggetti che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, hanno un'età compresa tra i 15 e i 24 anni, non possiedono un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3), hanno completato la formazione da non più di due anni e non hanno ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito, hanno superato i 50 anni di età, vivono soli con una o più persone a carico, sono occupati in professioni o settori caratterizzati da un alto tasso di disparità uomo-donna, appartengono ad una minoranza etnica di uno Stato membro UE e hanno la necessità di migliorare la propria formazione linguistica. Tra i lavoratori molto svantaggiati, invece, sono stati compresi i soggetti privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi e quelli che ne sono privi da almeno 12 mesi, purché aventi tra i 15 e i 24 anni oppure appartenenti ad una minoranza etnica.
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