Provvedimenti d'urgenza: possono essere emanati per un diritto di credito?
09 Marzo 2018
La tutela cautelare d'urgenza, di cui all'art. 700 c.p.c., può essere ammessa per un diritto di credito solo quando lo stesso è ricollegabile alla tutela di un diritto preordinato al soddisfacimento di un bene della vita di natura infungibile o aventi funzione non patrimoniale; si tratta, quindi, di diritti a contenuto patrimoniale e funzione non patrimoniale oppure, come nel caso di specie, di diritti a contenuto e funzione patrimoniale, ma con eccessivo scarto tra danno subito e danno risarcito (nel caso di specie, a fronte dell'illegittima ritenzione delle merci oggetto del ricorso introduttivo da parte della resistente, il danno cui sarebbe stata esposta la ricorrente avrebbe coinvolto anche valori e beni giuridici a contenuto patrimoniale, ma irrisarcibili o difficilmente reintegrabili in via completa, quali il complesso di economie di scale connesse alla gestione integrata del magazzino commissionata alla reclamata, il mantenimento della clientela e della competitività concorrenziale di mercato, l'avviamento commerciale acquisito). |