Termine apposto al contratto: la volontà delle parti prevale sul mero errore materiale
13 Marzo 2018
In caso di accertamento del termine apposto ad un contratto, laddove in giudizio siano state prodotte due copie del contratto recanti un termine di durata differente deve ritenersi prevalere quella nella quale risulti la sottoscrizione di entrambe le parti (per accettazione dalla lavoratrice) e nella quale il termine di durata del contratto a termine sia lo stesso comunicato al Centro territoriale per l'impiego; non potendo il mero errore materiale prevalere rispetto alla reale e comune intenzione delle parti. |