Il diritto alla progressione economica pur prescritto non preclude i successivi aumenti
22 Marzo 2018
L'anzianità di servizio non è suscettibile di un'autonoma prescrizione, distinta, in quanto tale, da quella dei diritti, a contenuto patrimoniale, che su di essa si fondano (posto che «non esiste … un diritto all'anzianità di ignoto contenuto autonomamente prescrivibile, ma esiste una anzianità, che costituisce presupposto di fatto per l'attribuzione di alcuni diritti, questi sì soggetti a prescrizione secondo il regime loro proprio). E, più specificamente, che il diritto alla progressione economica (nella specie per fasce stipendiali, cd. gradoni), anche se prescritto con riferimento ad un dato periodo, non preclude il conseguimento dei successivi aumenti stipendiali che «debbono essere liquidati nella misura ad essi corrispondente e cioè come se quello precedente, maturato ma non più dovuto per effetto della prescrizione, fosse stato corrisposto.» |