È nulla la rinuncia all'accettazione del posto se il lavoratore firma in condizione iponoica di restrizione della coscienza
11 Aprile 2018
Deve essere annullato l'atto di rinuncia all'assunzione quando risulti accertato dalla CTU che il lavoratore lo ha sottoscritto in una condizione psicologica tale da non essere nel pieno delle sue facoltà mentali (nel caso è stato accertato dalla perizia psichiatrica che la lavoratrice al momento della sottoscrizione si trovava in stato di condizione iponoica, ossia di restrizione della coscienza, che seppur limitato nel tempo acquistava le caratteristiche dello stato crepuscolare orientato con riduzione dei poteri critici e di orientamento sui comportamenti utili). |