Il fallimento in estensione della società occulta

La Redazione
12 Aprile 2018

Per dichiarare il fallimento in estensione della società occulta, ex art. 147, comma 5, l. fall., occorre accertare l'esistenza del vincolo sociale, con ogni mezzo di prova comprese le presunzioni.

Per dichiarare il fallimento in estensione della società occulta, ex art. 147, comma 5, l. fall., occorre accertare l'esistenza del vincolo sociale, con ogni mezzo di prova comprese le presunzioni.

Quando non sia possibile riferire alla società occulta l'accertamento dello stato di insolvenza compiuto dalla sentenza che ha dichiarato il fallimento dell'imprenditore individuale, in quanto i due soggetti risultano titolari di diverse attività, l'insolvenza della società di fatto deve essere accertata autonomamente.

Occorre verificare lo stato di insolvenza della società di fatto occulta, ai fini della fallibilità del socio occulto di società di capitali. Infatti, quando è stato dichiarato il fallimento di una società di fatto, non è necessario accertare l'insolvenza dei singoli soci per la dichiarazione del loro fallimento in estensione (fase c.d. discendente), mentre nell'ipotesi opposta di fallimento in estensione del socio occulto di una società di fatto non può prescindersi dall'accertamento dello stato di insolvenza della società di fatto (fase c.d. ascendente).

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