Dall’INL indicazioni per la verifica della regolarità dei tirocini

L'Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la Circolare n. 8 del 18 aprile 2018, ha fornito al personale ispettivo le indicazioni operative per effettuare i controlli diretti sulla legittimità e regolarità dei tirocini formativi extracurriculari, alla luce dell'adozione delle nuove linee guida approvate in Conferenza permanente Stato Regioni il 25 maggio 2017.

Le indicazioni, aventi valenza orientativa, sono finalizzate ad assicurare il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni su tutto il territorio nazionale, in particolare individuando, attraverso l'analisi dei dati disponibili, possibili fenomeni di elusione, tra cui il ricorso sistematico ai tirocini da parte di taluni soggetti ospitanti o l'attivazione di un numero dei tirocini particolarmente elevato in rapporto all'organico aziendale.

L'INL, dunque, ha specificato che la verifica ispettiva, da svolgere in collaborazione con le Regioni, deve concentrarsi, tra le altre cose, su:

• le modalità di svolgimento del tirocinio poiché l'attività del tirocinante deve essere effettivamente funzionale all'apprendimento e non ridursi ad una mera prestazione lavorativa;
• l'analisi delle possibili violazioni dei doveri da parte del soggetto ospitante, nonché l'assenza in capo allo stesso dei requisiti previsti dalla legge regionale;
• la presenza del Progetto formativo e l'inerenza dell'attività svolta rispetto allo stesso.

L'Ispettorato, inoltre, ha precisato che, in caso di verificata violazione si procederà dapprima con un semplice invito alla regolarizzazione, in seguito con l'intimazione alla cessazione del tirocinio ed infine con la segnalazione al competente ufficio della Regione.