Le notificazioni alla persona detenuta

Lunella Caradonna
07 Giugno 2018

Come vanno eseguite le notificazioni alla persona detenuta nel settore civile?

Come vanno eseguite le notificazioni alla persona detenuta nel settore civile?

Il sistema di notificazione degli atti civili trova la sua regolamentazione nelle disposizioni previste negli artt. 137 e ss. del c.p.c..

Tale sistema finalizzato alle notifiche processuali assume natura di riferimento anche per le notificazioni alla persona detenuta.

Le notificazioni nei confronti della persona detenuta, infatti, si eseguono nei modi ordinari mediante consegna di copia conforme all'originale dell'atto da notificare.

Le modalità della notificazione sono quelle previste dagli artt. 137 e ss. c.p.c..

I Giudici di legittimità hanno affermato che risulta conforme a diritto la notifica a persona detenuta effettuata, nelle mani di persona di famiglia, nel luogo di residenza giacché la residenza non si perde per effetto di un allontanamento più o meno protratto nel tempo, salvo che la persona non abbia fissato altrove una nuova dimora abituale e quindi una nuova residenza (Cass. civ., sent., 17 settembre 1998, n. 9279).

Si applica anche alla persona detenuta il principio che l'ordine dei luoghi fissato dai commi primo e sesto dell'art. 139 c.p.c. deve ritenersi tassativo, con la conseguenza che il mancato rispetto di tale ordine nella notificazione della citazione introduttiva del giudizio comporta l'obbligo, per il giudice, di dichiarare la nullità della notificazione (Cass. civ., sent., 6 giugno 2013, n. 14338).

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